Sep 15, 2023
Il porto di Amsterdam posa la chiglia per la prima nave alimentata a "idrogeno solido".
Published Jan 23, 2023 8:13 PM by
Pubblicato il 23 gennaio 2023 20:13 da The Maritime Executive
Il porto di Amsterdam e il cantiere navale New Generation hanno completato la posa della chiglia per la nave mercantile alimentata a idrogeno Neo Orbis, la prima nave a funzionare con boroidruro di sodio solido.
La barca sarà lunga circa 20 metri, come le imbarcazioni turistiche che operano ad Amsterdam da anni. È progettato per operare nei canali di Amsterdam e nell'area portuale tra Amsterdam e Ijmuiden.
Neo Orbis è una nave piccola e la costruzione dello scafo dovrebbe essere completata entro la fine del secondo trimestre. Nella seconda metà, il cantiere e i suoi consulenti installeranno le apparecchiature specializzate per la fornitura di carburante necessarie per trasformare il boroidruro di sodio in una fonte di gas idrogeno. Si prevede che la nave entrerà in servizio nel 2024 invece che nella metà del 2023 (come originariamente previsto).
Il porto e i partner del progetto ritengono che Neo Orbis sarà la prima nave mai costruita a funzionare con boroidruro di sodio. Questa polvere solida, se miscelata con acqua in presenza di un catalizzatore, rilascia grandi volumi di idrogeno gassoso, che può essere catturato e utilizzato per alimentare una cella a combustibile per la propulsione elettrica. Due batterie forniranno energia di riserva e un sistema di controlli automatici monitorerà la fornitura di idrogeno per motivi di sicurezza.
Illustrazione gentilmente concessa dal porto di Amsterdam
Il team ritiene che il sistema presenti alcuni vantaggi rispetto all’idrogeno. Il boroidruro di sodio ha una densità energetica maggiore; non è esplosivo né particolarmente infiammabile; ed è un prodotto chimico industriale ben noto e facilmente disponibile. A lungo termine, i partner vorrebbero trasformare i materiali residui della reazione in nuovo combustibile di boroidruro di sodio.
Neo Orbis fa parte del progetto H2Ships, un'iniziativa regionale per dimostrare il potenziale del trasporto marittimo alimentato a idrogeno nell'Europa nordoccidentale.
Il porto di Amsterdam sta procedendo a pieno ritmo con progetti di energia a idrogeno, nazionali ed esteri. La settimana scorsa, ha annunciato un protocollo d’intesa a lungo termine con l’impresa governativa di energie rinnovabili degli Emirati Arabi Uniti Masdar (Abu Dhabi Future Energy Company) su un quadro della catena di approvvigionamento dell’idrogeno verde. L’accordo è incentrato sulla produzione ad Abu Dhabi e sull’esportazione ad Amsterdam, con mercati target nei combustibili sintetici, nella produzione dell’acciaio e nel bunkeraggio.